Dato che ci si era già messi in movimento qualche settimana fa, con un minimo sforzo organizzativo per riuscire a trovare quel che ci mancava, finalmente siamo riusciti ad ultimare la nostra scacchiera di tappi di sughero!
Pennello alla mano e via... ma questa volta abbiamo usato un nero speciale ovvero il carbone giapponese che si usa per fare esercizio di calligrafia di ideogrammi: di quello ce ne manca tantissimo però per colorare 32 quadratini è andato benissimo. Metà io e metà Atomo.
Il carbone è eccezionale per qualunque tipo di pittura: è bellissimo da fare un po' per volta ed è anche facile da diluire. I pennelli giapponesi poi sono strumenti davvero speciali.
Poi naturalmente c'è da dipingere le figure sui dappi, di nuovo con i colori a tempera: dopo dài e dài per ideare delle figure comprensive ed essenziali, dopo un paio di "puntate intermedie" di pittura ecco apparire anche i vari pezzi.
L'effetto complessivo è soddisfacente, almeno per noi.
Ora di può iniziare a giocare! Evviva!!!
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